PROGETTI RECENTI |
Sito Petrolifero di Tempa Rossa (PZ)
2014 - in corso, Total E&P Italia - RPA SpA
2014 - in corso, ATI Tecnimont SpA, Tecnimont KT SpA - Impresa Leone SpA
Progettazione, realizzazione e gestione del Sistema di Monitoraggio strutturale e geotecnico.
Tempa Rossa è un giacimento petrolifero situato nell'alta valle del Sauro, nel cuore della regione Basilicata, nel sud Italia. Il progetto si estende principalmente sul territorio del Comune di Corleto Perticara (PZ), a 4 km dal quale verrà costruito il futuro centro di trattamento. 5 pozzi si trovano anch'essi sul territorio del Comune di Corleto Perticara, mentre il sesto pozzo si trova nel Comune di Gorgoglione. Altri due pozzi saranno perforati una volta ottenute le autorizzazioni. L'area dove verrà realizzato il centro di stoccaggio GPL si trova invece nel Comune di Guardia Perticara. A regime l'impianto - tra i più evoluti nel settore petrolifero - avrà una capacità produttiva giornaliera di circa 50.000 barili di petrolio, 230.000 m³ di gas naturale, 240 tonnellate di GPL e 80 tonnellate di zolfo. (fonte http://www.it.total.com/it/pagine/attivita/il-progetto-tempa-rossa)
La IAT Ingegneria collabora alla progettazione, realizzazione e gestione del sistema di monitoraggio per il controllo delle aree e per il controllo del comportamento delle opere. Il sistema prevede l'integrazione di strumenti per il monitoraggio geotecnico, strutturale e geodetico (ad acquisizione mista automatico-manuale).
Chiesa di Santa Maria del Suffragio, detta dal popolo "delle Anime Sante" (AQ)
2015 - in corso, Ministero dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Direzione regionale dell'Abruzzo - ATI Italiana Costruzioni Spa, Fratelli Navarra Srl
Progettazione, realizzazione e gestione del Sistema di Monitoraggio strutturale.
La Chiesa di Santa Maria del Suffragio, detta dal popolo "delle Anime Sante", è un edificio religioso settecentesco della città dell'Aquila, sito in piazza Duomo. Una rapida cronistoria permette di constatare come la Chiesa occupi un posto del tutto particolare, sia dal punto di vista storico che religioso, tra gli edifici religiosi aquilani; numerosi infatti quelli gravemente danneggiati dal sisma del 1703 che vengono restaurati, ricostruiti in parte, modificati, o modernizzati ma comunque sempre a partire dalla costruzione iniziale. La confraternita del Suffragio, con una modesta sede in Via Roio, ottiene invece l'autorizzazione ad una nuova edificazione proprio sulla piazza principale della città, su cui già sorge la cattedrale. La costruzione della fabbrica fu eseguita in tre principali fasi, alternate da lavorazioni di rifinitura e decorazioni secondo le disponibilità finanziarie della Confraternita.
A seguito del sisma del 6 aprile 2009 l'abside e la facciata della chiesa di Santa Maria del Suffragio vengono gravemente danneggiati a causa di un fenomeno di oscillazione mentre la cupola risulta parzialmente crollata. Il progetto di recupero, consolidamento e restauro della chiesa, che si colloca nell'ambito di un accordo stipulato tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica Francese, è concepito in maniera da valorizzare e preservare gli elementi di pregio di Santa Maria del Suffragio, a partire dalla cupola neoclassica e dalla facciata "neoborrominiana", cercando di conservare al massimo tutte le parti sopravvissute ai crolli. In quest'ottica, particolare attenzione viene rivolta ai sistemi di consolidamento delle strutture del tamburo e della cupola per il recupero delle deformazioni geometriche e strutturali e il pieno rispetto dei materiali e delle tecniche costruttive originarie, cercando di assecondare, migliorandolo, il comportamento sismico della fabbrica originaria.
(fonte http://www.italianacostruzionispa.it/progetti/restauro/chiesa-delle-anime-sante-laquila/)
La IAT Ingegneria collabora alla progettazione, realizzazione e gestione del sistema di monitoraggio per il controllo delle aree e per il controllo del comportamento delle opere. Il sistema prevede l'integrazione di strumenti per il monitoraggio strutturale "tradizionali" e di "nuova tecnologia" (sensori a corda vibrante e sensoristica a fibra ottica).
Nuovo Edificio Gestione Sportiva SCUDERIA FERRARI
2013 - in corso, Scuderia Ferrari - Italiana Costruzioni SpA
Progettazione, realizzazione e gestione del Sistema di Monitoraggio strutturale e geotecnico.
Il nuovo edificio della Ferrari Gestione Sportiva è concepito per incarnare i valori di un'azienda conosciuta in tutto il mondo per la qualità dei suoi prodotti e per lo stile che la caratterizza. Altissima tecnologia e artigianato sono il connubio che fanno di Ferrari un caso unico nel panorma mondiale dei produttori di automobili di lusso. Ferrari è conosciuta anche per essere "La Scuderia" di Formula 1 per eccellenza e il nuovo edificio che ne ospiterà le officine e gli uffici tecnici e amministrativi rappresenterà questa eccellenza in termini di stile, funzionalità ed efficienza (courtesy of Ferrari SpA e Wilmotte & Associes SA).
La IAT Ingegneria ha progettato, realizzato e gestisce il sistema di monitoraggio per il controllo degli edifici prospicienti l'area di scavo, per il controllo del comportamento delle opere (fondazioni e opere di sostegno dei fronti di scavo), per il controllo delle variazioni delle pressioni interstiziali e del livello di falda e per il controllo della subsidenza e del rigonfiamento del terreno nell'area di scavo (ante operam, in corso d'opera e post operam). Il sistema prevede l'integrazione di strumenti per il monitoraggio geotecnico, strutturale e geodetico, implementati con l'utilizzo di colonne inclinometriche automatizzate di nuova generazione ad acquisizione continua, sviluppate nell'ambito di un Progetto di Ricerca con il DICATeA dell'Università di Parma che proseguirà per circa due anni.
Resort “Venezia in Isola”
2009 - in corso, Aareal Bank AG
2000 - 2004, Progetto Venezia SpA - CIT Compagnia Italiana Turismo
Progettazione strutturale e geotecnica.
Indagini geotecniche, controlli non distruttivi, monitoraggio strutturale.
L'isola di Sacca Sessola, conosciuta anche come Isola delle Rose, è fra le isole più grandi della Laguna di Venezia. L’isola ha una superficie complessiva di circa 162.000 mq, di cui 92.000 mq a parco, ed è composta da un insieme di 20 edifici, a varia volumetria, per una superficie coperta complessiva di 12.300 mq e con superficie sviluppata ai vari piani di 32.430 mq. Il complesso alberghiero ha un capacità ricettività complessiva di oltre 500 unità a camere e suites, l’isola è dotata di 4 punti di accesso dalla laguna.
Il progetto in corso di realizzazione prevede il completamento dei lavori di recupero, restauro e trasformazione in albergo del complesso di edifici siti nell'isola, il completamento dei lavori di costruzione, con adeguamento tecnico funzionale, della centrale impianti meccanici (per le potenze impegnate per alimentare i fabbricati sopra elencati) e dell’impianto di depurazione delle acque reflue e, infine, il recupero e risistemazione del giardino novecentesco (6 ettari ca).